martedì 7 agosto 2012

Recensione: Magya ed. Salani

More about MagyaPrimo libro di Angie Sage e penso sia andata più che bene. La struttura è scorrevole, un po' troppo favola, un po' meno fantasy ma di sicuro la Salani ci ha azzeccato per l'ennesima volta. La Sage è stata brava a non copiare la Rowling, e parlando di maghi,streghe e magie, non deve essere stato per nulla facile. I personaggi sono scarsamente caratterizzati così come l'ambientazione. Di fatto non si capisce dove sia situato il luogo del racconto ne il tempo. 
A primo acchito 3 bambini con poteri magici possono fuorviare, ma del più famoso maghetto, non v'è traccia anche se ad unire le due saghe c'è la sofferenza, l'emarginazione, durante l'infanzia. 
Una nota di sicuro interesse è la bravura della Sage nell'inserire in una favola, l'alto senso di amicizia e gratitudine che in più di una volta sono sottolineate all'interno della narrazione con vari protagonisti. 
Non c'è che dire, un romanzo alla Harry Potter , che non copia Harry Potter, ben riuscito. Per grandi e piccini indifferentemente.



Copertina rigida 549 Pagine / Edizione: 1 / ISBN-10: 8884514266 / ISBN-13: 9788884514264 / Editore: Salani

Recensione: I magici mondi di Harry Potter ed. Fanucci

More about I magici mondi di Harry PotterCertamente non è una lettura da intellettuali o lettori impegnati, ma per chi ama la saga di Harry Potter questo libro è prezioso, un vero manualetto in cui possono trovarsi molte risposte a domande che tanti lettori si sono posti leggendo i vari titoli della saga. 
Dai giochi di parole sui nomi utilizzati, al folto bestiario della Rowling che giunge direttamente dai racconti epici del passato. Insomma tante curiosità. Peccato che il tutto sia circoscritto ai primi 4 titoli, quindi fino al Calice di Fuoco. 
Per gli amatori e collezionisti, un bel testo da avere e leggere.



256 Pagine / ISBN-10: 8834708482 / ISBN-13: 9788834708484 / Editore: Fanucci

domenica 5 agosto 2012

Recensione: Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra ed. Guanda

More about Il libraio che imbrogliò l'InghilterraIl primo impatto con l'arte di Roald Dahl non è stato positivissimo. Tutti e due i racconti contenuti nel libro, hanno come soggetto libri e scrittura e in tutti e due i casi, libri e scrittura si imbattono nell'avidità dell'uomo, nel voler sempre di più e col minimo sforzo sfruttando la cultura per propri desideri a volte non sempre candidi. Devo comunque essere sincero, nessuno dei due racconti è francamente penetrato all'interno della mia mente, ne tantomeno è arrivato a smuovere le mie emozioni e sensazioni. 
Dovrò sicuramente leggerne altri di Dahl, per poter giudicare uno scrittore che a detta di molti è visionario, originale e straordinariamente bravo. Per ora, non saprei se consigliarlo o meno.


Brossura 80 Pagine / ISBN-10: 8860888077 / ISBN-13: 9788860888075 / Editore: Guanda