lunedì 21 ottobre 2013

Recensione: Gli animali fantastici: dove trovarli di Newt Scamandro (J.K. Rowling)

Gli animali fantastici: dove trovarliGli animali fantastici: dove trovarli by J.K. Rowling
My rating: 5 of 5 stars

Non vincerà il nobel questo libro e non arricchirà di certo la mia cultura, ma va dato merito alla Rowling che ha utilizzato la sua immaginazione per ricordarci del fantastico , di quei mondi immaginati fin da piccoli, di tutti quegli esseri meravigliosi che la nostra fantasia ha sempre voluto incontrare.
In questo caso, questo libricino é fatto bene. Già l'edizione é meritevole, sembra un quaderno per gli appunti, con tutte quelle sottolineature e note sulle pagine, che richiamano subito alla mente le storie di Harry Potter. In più il ricavato di questo libro é andato ad un'associazione per il sostegno e aiuto di popolazioni bisognose. Insomma, un libro leggero, un passatempo che é riuscito anche a far del bene. Per appassionati al genere.

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venerdì 30 novembre 2012

Recensione: Il mercante di libri maledetti di Marcello Simoni

Il mercante di libri maledettiIl mercante di libri maledetti by Marcello Simoni
My rating: 5 of 5 stars

Mi aspettavo un buon libro, non un libro stupendo. Per quanto a molti il genere non piaccia o addirittura venga sottovalutato, questo primo lavoro di Simoni ha dell'incredibile. Bisogna essere bravi e molto preparati per scrivere "nel Medioevo", con il giusto pathos , quel tanto che basta per tenere incollato il lettore alle pagine del libro.
Un thriller storico rischia spesso di diventare noioso e pesante, ridondante e pieno zeppo di personaggi, nomi, date e luoghi. In questo Simoni é stato bravo ed incredibilmente é stato aiutato dal fatto di essere al suo primo libro, senza scendere troppo nei particolari ha reso la lettura scorrevole e accattivante.
Non mi piace dare un senso a certi libri, questo va letto per il gusto di immergersi in un' epoca cattiva e fantastica, epica e oscura, magica e misteriosa.
Buona lettura.

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sabato 3 novembre 2012

Recensione: I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman

I ragazzi di AnansiI ragazzi di Anansi by Neil Gaiman
My rating: 4 of 5 stars

Meno interessante di altre opere di Gaiman, ma sempre più interssante di tanti libri dello stesso genere. Che poi, pensandoci meglio, quale mai può essere il genere di Gaiman? Fantasy, horror... A mio avviso esiste il genere Gaiman, un mondo a parte, il fantasy é altro.
I ragazzi di Anansi riprende il cliché più utilizzato dallo scrittore, ovvero quello dei Dei caduti, il dio che cammina fra gli uomini, mescolandosi ad esso, vivendo normalmente o morendo come l'uomo. Dei egoisti, dispettosi, rievocando gli dei greci, miti infiniti e meravigliosi, potenti eppure così umani.
Leggere Gaiman é aprire la mente in più parti. A che serve parlare specificatamente di questo libro...Bisogna leggerlo perché ognuno di noi ne trarrà una sua visone personale, ma come una ragnatela il pensiero di ognuno sembrerà poi avere un solo punto di partenza, la mente di Gaiman, un ragno capace di costruire una infinita ragnatela di mondi infiniti

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