sabato 11 agosto 2012

Recensione: Nella testa di Steve Jobs ed. Sperling & Kupfer

More about Nella testa di Steve JobsNonostante sia una quasi biografia non autorizzata, sono molti gli spunti e gli aneddoti riportati in questo libro e che ovviamente riguardano Steve Jobs e la Apple. 
Un libro che farà felici gli Apple addicted come me e che potrebbe dare il colpo di grazia a chi da tempo vuole fare il grande passo abbandonando quella valle di lacrime chiamata windows. 
Il libro è scritto davvero bene, molto fluido nonostante spesso ci si imbatta in termini tecnici ed economici. Appena finito avrei voluto leggere ancora perchè tutto ciò che è mondo Apple e tutto ciò che può significare al giorno d'oggi Steve Jobs non ha fine. Più ne hai più ne vuoi. 
Utile anche per chi vuole addentrarsi nel magico mondo del marketing anzi del tribal marketing e della gestione aziendale più esasperata. 
Consigliatissimo.



Copertina rigida: 216 Pagine / ISBN-10: 882004692X / ISBN-13: 9788820046927 / Editore: Sperling & Kupfer

giovedì 9 agosto 2012

Recensione: Il cimitero senza lapidi e altre storie nere ed. Mondadori

More about Il cimitero senza lapidi e altre storie nereNeil Gaiman è un genio e su questo non si discute. Ma Il cimitero senza lapidi ha solo una storia davvero bella e avvincente fin che dura ed è la prima, il resto è troppo particolare per non storcere il naso. Un tipo di genere a cavallo fra fantasy e assurdità che lascia interdetto il lettore. 
Tuttavia trovo anche nelle pagine di questo libro del buono ed infatti un anno dopo esce il Figlio del Cimitero tratto proprio dal primo racconto contenuto nel Cimitero senza lapidi. 
Il guaio è che Neil Gaiman va letto in modo cronologico partendo dal suo primo romanzo Buon Apocalisse a tutti scritto con un altro "pazzo scatenato" Terry Pratchett e successivamente Nessun Dove. Ad ogni modo Il cimitero senza lapidi va letto e mia considerazione dell'opera non scalfisce la curiosità che ogni amante del fantasy dovrebbe avere per i racconti di Neil Gaiman.



Copertina rigida 219 Pagine / Edizione: 1 / ISBN-10: 8804572752 / ISBN-13: 9788804572756 / Editore: A. Mondadori

Recensione: Harry Potter e i doni della morte ed. Salani

More about Harry Potter e i doni della morteA dire la verità l'ultimo libro della saga non meriterebbe le quattro stelline. È lento, caotico, pesante ed ormai dalla trama sfruttata e ripetitiva. Ciò non toglie che come libro, nel suo genere, almeno per ora, non ha eguali e non ne avrà per molto tempo. Certo il mondo fantasy è pieno di ottimi romanzi, ma nessuno è Harry Potter. 
Fortunatamente la Rowling si è fermata in tempo, andando oltre quest'ultimo volume anche a me che sono un vero patito, avrebbe potuto stufare. 
Ho avuto l'impressione, durante la lettura, che questo ultimo capitolo del maghetto, si sia basato molto sui film precedenti e poco sui primi libri. È totalmente cinematografico, fatto apposta per dei bravi sceneggiatori. Normalmente è il contrario. Ottimi sceneggiatori fanno diventare un ottimo libro un ottimo film, qui invece si è costruita la trama solamente per il cinema, e forse anche per questo a me è piaciuto meno. Ma le quattro stelline le merita la Rowling soprattutto, per aver saputo far sognare piccoli e grandi, aver dato sfogo alla nostra fantasia, aver dato anima a posti che tutti noi da piccoli e da grandi avremmo sempre sognato di vedere. La magia! 
E se c"è una cosa che più avvicina alla magia, questa è il libro, e solo grazie a un libro Harry Potter e la sua magia sono entrati nella nostra mente. La magia e il libro, un connubio perfetto.


Copertina rigida 701 Pagine / Edizione: 1 / ISBN-10: 8884518784 / ISBN-13: 9788884518781 / Editore: Salani