domenica 2 settembre 2012

Recensione: Il mummificatore ed. Newton Compton

More about Il mummificatoreRaramente autori italiani riescono ad avere genialità e bravura nella stesura di favole macabre come Il Mummificatore. Sia chiaro, gli scrittori bravi l'Italia li ha, ma in questo genere siamo carenti. Certo un genere di nicchia, a cavallo fra il fantasy, il soft horror e la favola. Ecco, la favola nera. Tutte o quasi le favole hanno un'anima nera, oscura, cattiva, questa ha tutte queste virtù mantenendo sempre i connotati del surreale e del quasi comico in certi aspetti. Neil Gaiman ha fatto scuola, e questo racconto sembra essere uscito dalla sua penna. Ed invece no, Nicola Brunialti è riuscito davvero a fare un ottimo lavoro. La storia è semplice ma molto scorrevole, poche, pochissime pause non lasciano il tempo al lettore di chiudere il libro, e le pagine volano una dopo l'altra. Ambientazioni gotiche ma molto rarefatte (come gli spettri?), e qualche nota del tutto reale che passa dal classico killer seriale, all'amore familiare e non, terminando con quella che può essere la mania secolare dell'essere umano, ovvero, la ricerca della vita dopo la morte. 
Un bel lavoro davvero. Consigliato.


Copertina rigida 188 Pagine / Edizione: 1 / ISBN-10: 8854131962 / ISBN-13: 9788854131965 / Editore: Newton Compton

sabato 1 settembre 2012

Recensione: Se Steve Jobs fosse nato a Napoli ed. Sperling & Kupfer

More about Se Steve Jobs fosse nato a NapoliAll'inizio sorridi, alla fine mastichi amaro. Si può riassumere in queste poche parole il senso del libro. La frustrazione è tanta e la cosa più atroce è che è realtà pura. L'ho spesso ripetuto ad amici e parenti, fra serietà e risate, se Bill Gates e Steve Jobs fossero nati in Italia non avremmo mai avuto Microsoft e Apple. Parafrasando un film l'Italia è un paese per vecchi, annegato nella sua mediocrità, sterilizzato dalla burocrazia, ammalato di delinquenza. 
Leggere questo libro non fa altro che rinnovare il dolore che si prova vedendo il nostro paese e il nostro meridione stordito e succube di passività e malavita. All'inizio sorridi, alla fine mastichi amaro. Lettura consigliata.



Brossura 192 Pagine / Edizione: 1 / ISBN-10: 8820052407 / ISBN-13: 9788820052409 / Editore: Sperling & Kupfer

Recensione: 44 Scotland Street ed. TEA

More about 44 Scotland StreetViva Edimburgo! McCall Smith con questa nuova serie riesce a catturare l'attenzione del lettore dopo poche pagine. Una scrittura fresca e con molto ritmo nonostante non sia un romanzo d'azione o avventura. Piena zeppa di rimandi all'Italia e alla nostra cultura, piena zeppa di collegamenti alla psicanalisi e la sua teoria, racconta frustrazioni, paure, ansie e modi di essere attualissimi. Una trama snella e accattivante che a me ha ricordato vagamente Ian Samson ma con meno ritmo, meno risate e più sentimenti. 
Qualche pecca c'è sparsa qua e la, un senso di indeterminatezza, con qualche parte del romanzo spezzata o meglio insoluta, ma pensandoci meglio, forse è proprio questo che lo scrittore vuol far trasparire dalle sue parole. la mancanza di una vera conclusione, di una vera realizzazione da parte di tutti i personaggi. 
Una mancanza di realizzazione che non significa per forza aver perso la battaglia della vita, l'importante è prendere tutto con filosofia, voltare pagina, e sperare in un futuro migliore.



brossura: 384 Pagine / ISBN-10: 8850224036 / ISBN-13: 9788850224036 / Editore: TEA