Si sorvola un po' tutto in questo thriller. Violenze familiari, raccomandazioni che sfiorano la corruzione, poteri forti che tentano di schiacciare pesci piccoli. L'anima rivoluzionaria della Vargas che seppur velatamente esce sempre allo scoperto. Un altro ottimo lavoro che consiglio vivamente di leggere.
martedì 4 settembre 2012
Recensione: La cavalcata dei morti ed. Einaudi
Si sorvola un po' tutto in questo thriller. Violenze familiari, raccomandazioni che sfiorano la corruzione, poteri forti che tentano di schiacciare pesci piccoli. L'anima rivoluzionaria della Vargas che seppur velatamente esce sempre allo scoperto. Un altro ottimo lavoro che consiglio vivamente di leggere.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Blog Archive
-
▼
2012
(162)
-
▼
settembre
(13)
- Recensione: La straordinaria invenzione di Hugo Ca...
- Recensione: Il Vangelo secondo... Steve Jobs. Dall...
- Recensione: La libreria dei nuovi inizi ed. Rizzoli
- Recensione: La cavalcata dei morti ed. Einaudi
- Recensione: Steve Jobs L'uomo che ha inventato il ...
- Recensione: Il bizzarro museo degli orrori ed. New...
- Recensione: Prima di morire addio ed. Einaudi
- Recensione: I fiumi di Londra ed. Fanucci
- Recensione: Fahrenheit 451 ed. Mondadori
- Recensione: Il mummificatore ed. Newton Compton
- Recensione: Se Steve Jobs fosse nato a Napoli ed....
- Recensione: 44 Scotland Street ed. TEA
- Recensione: La biblioteca degli incubi ed. Newton ...
-
▼
settembre
(13)
Nessun commento:
Posta un commento